Norme etiche

– Codice etico – Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche

Edizioni ETS

 

Indice

Introduzione

  1. Responsabilità generali: Conflitto di interessi
  2. Pubblicazione e autorialità
    • Autorialità
    • Plagio e auto-plagio
    • Enti di finanziamento e conflitto d’interessi
  3. Processo di revisione tra pari (Peer review) / responsabilità e obblighi dei revisori
    • Obiettivi
    • Oggettività e criterio scientifico
    • Riservatezza e conflitto d’interessi
  4. Responsabilità editoriale
    • Riservatezza
    • Responsabilità e qualità
    • Riscontri e miglioramenti
  5. Questioni di etica editoriale
  6. Segnalazione e gestione di condotte inappropriate

 

Introduzione

ETS e i Direttori della Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche si assumono rispettivamente l’incarico di prevenire ogni genere di negligenza editoriale. L’editore, i direttori della Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche e i revisori svolgono ognuno il proprio ruolo e sono responsabili del rispetto della conformità con le seguenti dichiarazioni di etica editoriale, ispirati dal Codice Etico del COPE (Committee on Publication Ethics: cfr. sezione “Core Practices” del sito https://publicationethics.org/core-practices).

 

  1. Responsabilità generali – Conflitto di interessi

Deve essere reso noto ogni tipo di conflitto di interessi, reale o potenziale, che riguardi chiunque sia coinvolto nel processo di pubblicazione (Editore, Direttori, Comitato Scientifico, Comitato Editoriale, Revisori, Autori).

 

  1. Pubblicazione e autorialità
    • Autorialità

L’attribuzione dell’autorialità deve rispecchiare correttamente il contributo effettivo di ciascun partecipante al lavoro. Tutti coloro che hanno apportato un contributo significativo alla progettazione, organizzazione o realizzazione della ricerca alla base dell’articolo devono essere indicati come co-autori. Una nota a piè di pagina dovrà specificare i rispettivi ruoli di ciascun co-autore.

 

Per quanto riguarda l’originalità dei contributi, la rivista dichiara il proprio impegno a garantire l'originalità dei contributi pubblicati. I testi frutto di plagio o di riutilizzazione da parte degli autori non saranno accolti. Gli autori e le autrici sono invitati ad accettare le condizioni stabilite dal codice etico attestando che i materiali proposti siano originali e conformi alla normativa vigente in materia di diritto d’autore (è chiaro che nel caso di contributi a cura di più autori le condizioni sono accettate da tutti i soggetti coinvolti). Gli autori sono invitati a citare correttamente tutte le fonti utilizzate e ottenere i permessi necessari per l'uso di materiale protetto da copyright. A tal proposito, l’autore garantisce che tutti i soggetti che abbiano apportato un contributo scientifico e intellettuale significativo alla concezione e stesura del lavoro siano opportunamente indicati nel testo. I principi di originalità richiesti dalla rivista riguardano anche l’impossibilità di pubblicare o proporre articoli e contributi già proposti contemporaneamente ad altre riviste scientifiche.

 

2.3 Enti di finanziamento e conflitto d’interessi

Gli autori, presentando i propri articoli alla Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche, sono tenuti a dichiarare le fonti di finanziamento della ricerca, qualora presenti, e a specificare il progetto nell’ambito del quale l’articolo è stato redatto. Dichiarano inoltre ’assenza di conflitti di interesse che possano aver influenzato i risultati ottenuti o le interpretazioni proposte.

 

I revisori si impegnano a condurre una valutazione onesta, critica e costruttiva degli articoli, contribuendo così al miglioramento del lavoro dell’autore in vista della pubblicazione. La revisione tra pari rappresenta inoltre una procedura fondamentale a supporto delle decisioni degli editori sugli articoli proposti.

 

Per garantire una valutazione critica e competente del lavoro, la direzione e la redazione della rivista si impegneranno a selezionare revisori qualificati. La responsabilità del processo di revisione e della decisione finale sulla pubblicazione degli articoli proposti ricade sulla direzione e sulla redazione, che procederanno dopo aver ricevuto i giudizi di due revisori esterni e previa consultazione con gli editori delle sezioni monografiche. I revisori sono tenuti ad avvisare la redazione qualora riscontrino che parti sostanziali del lavoro siano già state pubblicate o siano attualmente in fase di revisione per un’altra pubblicazione. Inoltre, devono esprimere i propri giudizi in modo dettagliato e conforme al formulario fornito dalla redazione, specialmente in caso di proposta di rifiuto del lavoro. La revisione dovrà essere obiettiva, evitando giudizi personali sugli autori, in quanto considerati inappropriati. Nel caso in cui i due revisori dovessero formulare giudizi discordanti, il lavoro sarà inviato a un terzo revisore.

 

Le identità dei revisori sono tutelate. A loro volta, i revisori sono obbligati a trattare il materiale presentato con riservatezza e non possono discuterne con terze persone senza l’espresso consenso della redazione. Ogni informazione confidenziale ricevuta durante il processo di revisione non deve essere usata per altri scopi. I revisori devono informare tempestivamente i Direttori in caso di impedimenti che ostacolino il rispetto delle scadenze di revisione. Inoltre, è loro responsabilità non accettare la valutazione di articoli per i quali sussista un conflitto di interesse, sia esso dovuto a precedenti collaborazioni, concorrenza, o alla conoscenza (o presunta identificazione) dell’identità di un autore. Inoltre, qualsiasi informazione riservata ottenuta durante il processo di revisione sarà considerata confidenziale e non potrà essere utilizzata per scopi personali.

I direttori –o, nel caso in cui vi sia una sezione monografica, gli editori della stessa– realizzeranno una prima valutazione delle proposte di collaborazione pervenute, per verificare sia la loro adeguatezza all’ambito tematico di RFLI sia il loro interesse scientifico. Questa prima valutazione potrà essere totalmente favorevole, suggerire correzioni oppure sconsigliare la pubblicazione. Se i direttori riscontrassero in questa fase un ragionevole sospetto di condotte quali plagio o auto-plagio, ne verificheranno l’estensione e decideranno se richiedere all’autore una versione corretta o se rifiutare la proposta di pubblicazione. Qualora un membro del Comitato direttivo o del comitato editoriale decidesse di inviare una proposta di pubblicazione, non dovrà essere coinvolto ad alcun titolo nel processo di valutazione, neanche in questa fase di discussione preliminare; la gestione sarà affidata a uno degli altri componenti responsabili del processo di valutazione che sarà seguito dopo aver operato, sul cruscotto della pagina OJS, un opportuno oscuramento dell’account del componente in questione. In caso di espresso rifiuto di una proposta, i direttori e i membri della redazione non utilizzeranno per le proprie ricerche i materiali inediti contenuti nell’articolo scartato, senza un consenso scritto dell’autore. Successivamente, l’articolo sarà valutato –mediante double blind review– da specialisti esterni ai comitati della rivista, in forma del tutto anonima. Il processo di valutazione ha durata di circa tre mesi, da quando l’autore carica la sua proposta sulla piattaforma fino al momento della comunicazione della prima decisione. Tale processo potrà allungarsi in caso di pareri discordanti o contradditori, che potranno richiedere l'intervento di ulteriori revisori. In caso di conflitto, i Direttori sono responsabili della decisione finale. Dopodiché la RFLI invierà agli autori le informazioni sulla valutazione, motivando l’accettazione o il rifiuto delle loro proposte, e sollecitando con indicazioni opportune e puntuali, eventuali modifiche. In caso di modifiche sostanziali, i lavori saranno nuovamente valutati, fino all'accettazione o il rifiuto definitivi. La direzione della rivista apprezza la collaborazione di tutti i valutatori che hanno realizzato valutazioni blind per RFLI. Tutte le proposte finora ricevute sono state esaminate da due revisori esterni.

La direzione si impegna a non divulgare informazioni sugli articoli ricevuti a persone diverse dagli autori, revisori e i curatori delle sezioni monografiche. Inoltre, garantisce che il processo si svolgerà in modo tale da preservare l’integrità intellettuale attraverso l’anonimato. I dati personali di autori e revisori saranno gestiti in conformità con la normativa vigente sulla protezione dei dati personali, inclusi i regolamenti GDPR.

 

La direzione esaminerà gli articoli proposti esclusivamente sulla base del merito scientifico dei contenuti, senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, nazionalità o opinioni politiche degli autori. La direzione si impegna a non usare in proprie ricerche i contenuti di un articolo non pubblicato senza il consenso dell’autore.

 

Il Comitato Scientifico viene consultato periodicamente per esprimere pareri sull’andamento della Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche ed è aggiornato su eventuali cambiamenti delle linee editoriali, al fine di garantire che  i contenuti pubblicati rispondano sempre a criteri di rigore scientifico, affidabilità e rilevanza per il settore disciplinare della rivista.

 

Edizioni ETS si impegna a proteggere la proprietà intellettuale e il diritto d’autore, oltre che a rispettare la privacy e i dati personali (soprattutto per quanto riguarda autori e revisori). Edizioni ETS è attiva nella sorveglianza in merito a questioni in materia di proprietà intellettuale e lavora con la direzione per gestire potenziali violazioni delle norme e delle convenzioni. L’Editore lavora inoltre in stretta cooperazione con la direzione e i revisori per promuovere l’indipendenza editoriale e per garantire la trasparenza e l’integrità del processo di revisione, con particolare riguardo ai conflitti di interesse. Edizioni ETS impedisce in ogni caso che esigenze commerciali compromettano i criteri intellettuali ed etici ed è disposta a pubblicare correzioni, chiarimenti, ritrattazioni e scuse se necessario.

 

È possibile, in qualsiasi momento, segnalare ai Direttori condotte inappropriate, fornendo informazioni e prove adeguate per avviare e sostenere eventuali indagini. Accuse anonime o prive di dettagli specifici non verranno prese in considerazione. I Direttori possono decidere di avviare indagini riservate. Qualora venga accertata una condotta fraudolenta sulla base delle evidenze documentarie, le conseguenze varieranno in base alla gravità della violazione. Le infrazioni minori o gli errori marginali potranno comportare avvertimenti minimi, come la segnalazione all’autore della propria non conformità alle linee guida della Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche. Le violazioni più gravi potranno invece richiedere provvedimenti formali, tra cui una comunicazione ufficiale di preoccupazione (con o senza dettagli), la ritrattazione o revoca della pubblicazione, e, in alcuni casi, l’imposizione di un embargo sulla partecipazione alla rivista. Infrazioni particolarmente gravi, come frode, calunnia o contraffazione, potranno essere segnalate alle autorità competenti ai sensi della legge italiana.